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AUTOCLASSICA 2020

MILANO AUTOCLASSICA: UN SALONE SEMPRE PIÙ RICCO DI FASCINO.
Milano AutoClassica è tornata anticipando il proprio calendario: l’esposizione di auto più attesa ed emozionante dell’anno giunta alla sua decima edizione si è svolta presso il quartiere Fiera Milano a RHO da venerdì 25 a domenica 27 settembre 2020.

Eleganza mescolata a storia, tradizione e cultura sono gli ingredienti che da sempre fanno di Milano AutoClassica la fiera di settore più emozionante e ambita.
Milano AutoClassica ha offerto ancora una volta, e sempre di più, una grandissima esposizione di auto capaci di incontrare i gusti di tutti e tutte le epoche, dalle classiche più iconiche e preziose alle Youngtimer più ricercate, fino ai pezzi unici che anticipano il futuro. Frutto di una accuratissima selezione, le auto presenti a questa, come a ogni edizione precedente, fanno – e hanno sempre fatto – della fiera milanese uno degli eventi più eleganti dell’intero panorama automotive internazionale e il quartiere Fiera Milano a Rho, dove anche quest’anno si è svolto il salone, è uno dei poli fieristici più grandi, belli e attrezzati del mondo, che ancora una volta si è dimostrato perfetto per garantire la giusta cornice ad un evento dal fascino senza tempo.

La più grande esposizione d’Italia di auto proposte in vendita direttamente dai privati.
Ma Milano AutoClassica non si limita a tutto questo perché è anche una grande mostra mercato e anche quest’anno ha saputo presentare l’occasione perfetta per tutti i visitatori, e non solo per chi è già esperto e “navigato”, ma anche per coloro che si avvicinavano alle vetture classiche per la prima volta grazie a un’offerta incredibilmente varia che spaziava dal prodotto accessibile ai tanti per arrivare a quello dedicato a pochissimi…

Ricambi, accessori, editoria, Club e Registri.
Ricca e vasta, inoltre, la scelta di ricambi e accessori d’epoca, pezzi di ricambio originali, modellini di auto, manualistica, pubblicazioni e editoria specializzata. Anche questa volta Milano AutoClassica è stata l’occasione e il luogo ideale per tutti gli appassionati di trovarsi e condividere le proprie esperienze, dove chiedere consigli prima di affrontare un restauro o un acquisto e per avere tutte le informazioni su certificazioni e iscrizioni ai vari registri.

Grande raduno Auto Classiche & YoungTimer.
Grandissimo successo anche quest’anno per il secondo raduno delle Youngtimer dove all’occasione di incontro e all’esposizione statica si è unita anche quella in movimento.

Anche il futuro abita qui.
Milano AutoClassica ha tante anime ed è così che da qualche anno è diventata preziosa vetrina per la presentazione in anteprima di nuovi modelli da parte delle case. Lungo i padiglioni di Milano Fiera Rho, pertanto, si è andato delineando un percorso che andava a valorizzare la memoria storica dei marchi, attraverso la presenza dei modelli classici più esclusivi e simbolici, insieme alle proposte più attuali. Ed è proprio questo uno dei segreti del grande successo della manifestazione che anche quest’anno è riuscita a raccogliere in un unico evento un numero ampio e variegato di collezionisti e appassionati di vetture più o meno datate (youngtimer, classiche, storiche) insieme a tanti automobilisti alla “semplice” ricerca dell’ultimo modello con cui sostituire la propria vettura attuale, ma naturalmente anche alla caccia dell’ultimo esclusivissimo modello dei marchi più blasonati. Una contaminazione unica tra passato, presente e futuro resa ancora più eccitante dalla comune passione per tutto ciò che è esclusivo e per la cultura automobilistica.

E così è stata ancora una volta numeroso l’elenco dei marchi prestigiosi che hanno partecipato a questa decima edizione di Milano AutoClassica, un evento per molti aspetti assolutamente unico e speciale, approfittando di una vetrina di eleganza assoluta: Musei Ferrari, BMW Club Italia, Alpine cars, Bentley, Lamborghini Milano, McLaren, Mazda, Pagani e Porsche Classic Partner Milano Est.

Per festeggiare il proprio centenario, Mazda ha scelto proprio Milano AutoClassica portando alla mostra i suoi modelli più rappresentativi. Non è mancata inoltre una anteprima tutta italiana e l’organizzazione del raduno “100 Mazda x 100 Anni” realizzato in collaborazione con Ruoteclassiche.

La Mazda Cosmo, ispirata alla “corsa allo spazio” ed esposta per la prima volta al salone di Tokyo nel 1964 come concept car, avrebbe dato il via in pochi anni ad una fortunata serie di modelli dotati del motore rotativo Wankel. Accanto alla progenitrice c’è la RX-7 (serie FD), la sportiva a motore rotativo più venduta al mondo e prodotta dalla casa nipponica tra il 1978 e il 2002. In produzione dal 1992 al 1998, la MX-3 è una coupé a 4 posti dalle linee affusolate, famosa per il suo motore V6 di 1.8 litri, il più compatto al mondo. Altro modello presente e capace di destare curiosità, la MX-5 V Special con guida a sinistra. Presentata nel 1991, si distingueva per la verniciatura verde inglese “Neo Green” – colore che allora non era ancora disponibile in gamma – con l’interno in pelle di colore marrone pallido. Infine, la MX-5 100th Anniversary Special Edition realizzata appositamente per celebrare il centenario della casa nipponica ed esposta in anteprima assoluta a Milano AutoClassica. Ha la carrozzeria bianco perla, dettagli di colore rosso e un allestimento speciale che prevede un motore 4 cilindri SkyActiv da 184 CV e 2000 cc con assetto sportivo Bilstein e la possibilità di scegliere tra trasmissione manuale o automatica.

Alpine è arrivata con una serie di vetture fra le più interessanti della propria gamma con alcune anteprime per il pubblico italiano. E così, i tanti visitatori, accanto all’ Alpine A110 S, che è la versione più sportiva con motore 1.8 Turbo da 292 CV in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 4,4  secondi, hanno potuto ammirare in anteprima italiana assoluta la serie limitata (solo 400 gli esemplari prodotti) dell’ Alpine A110S “Color Edition” nella bellissima tinta Sunflower Yellow. E poi ancora l’Alpine A110 “Legende” dotata di motore 1.8 Turbo da 252 CV e un tempo di 4,5 secondi per passare da 0 a 100 km/h. Ultima, ma non per importanza, l’altra anteprima italiana di Alpine, la A110 Legende GT in “Limited Edition” (400 esemplari) presente nel colore Mercury Silver con gli interni in pelle di colore arancio/giallo. Pensata soprattutto per il Granturismo, la versione “Legende” si sofferma ancora di più sui valori legati al comfort senza rinunciare mai alla potenza.

Lamborghini Milano è tornata a Milano AutoClassica con quattro modelli dalla grandissima presa. Si parte da una Urus dal colore giallo, trazione integrale, 4.000 cc. e 650 CV capace di toccare i 305 Km/h di velocità massima e di fermare il cronometro a 3,6 secondi da 0 a 100 Km/h. Altra vettura da lasciare letteralmente senza parole, la Huracán Evo Rwd Spyder nella sua bellissima livrea Blu Le Mans. Trazione posteriore a controllo elettronico e cambio a 7 marce LDF (Lamborghini Doppia Frizione). Terzo gioiello, la Lamborghini Huracán Evo Coupè la quale, come la Spyder, raggiunge i 325 Km/h e i 100 k/h in 3.3 secondi con partenza da fermo. A chiudere l’elenco delle vetture “Lambo” presenti, la 400 GT del 1966, un modello classico dal fascino intramontabile.

McLaren ha esposto tre modelli assolutamente esclusivi, tutti, naturalmente, con il telaio in fibra di carbonio, caratteristica irrinunciabile da quasi 40 anni di ogni McLaren su strada e su pista: la McLaren GT capace di unire alle prestazioni tipiche di ogni McLaren anche il comfort necessario per affrontare lunghi viaggi. Ammirabile nel suo Elite colour Black Ingot e con il Pioneer Pack che prevede interni e sedili (riscaldati con regolazione elettrica e memoria) in Softgrain Aniline Leather and Alcantara©, ha il tetto MSO in vetro elettrocromatico. Il cristallo copre la parte posteriore della vettura, un bagagliaio da 420 litri capace di ospitare una sacca da golf e i bagagli per un fine settimana.

Si procede con la 720S Coupé nel suo colore Elite Saros, interni in Black Alcantara e una scelta di componenti per l’interno in fibra di carbonio. La 720S Coupé ha prestazioni ai vertici per una velocità massima di 341 km/h e un tempo da 0 a 200 km/h di soli 7,8 secondi. La 600LT, il quinto modello della casa di Woking a portare la sigla LT, era presente in fiera nel colore Blue Curacao, interni Carbon Black e scelta di componenti in fibra di carbonio per gli interni. I cerchi sono Ultra-Lighweight a 10 raggi con finitura lucida nero e pinze dei freni nel colore McLaren Orange.

Per il prestigioso marchio Bentley due anteprime tutte italiane: la Continental GTC V8 e la nuova Bentayga V8 First Edition, modelli che, insieme alla Flying Spur W12 First Edition, traghettano il brand inglese (oggi di proprietà Wolkswagen) nel secondo secolo di vita. Tutte e tre insieme, queste auto formano una famiglia che oggi è certamente riconoscibile grazie a molti tratti estetici assai simili. La nuova Flying Spur è probabilmente l’ambasciatrice del nuovo corso del design Bentley made in Crewe.

Nell’abitacolo, gli spazi anteriore e posteriore sono collegati a creare un disegno continuo che ne snellisce e alleggerisce lo sguardo. Gli interni sono realizzati con una serie di materiali naturali e sostenibili mentre si apprezzano le tante e nuove tecnologie.

Bellissime, realizzate interamente a mano e straordinariamente eleganti la Continental GT V8 Convertible e la sorella Coupé sono le rappresentanti delle più agili GT V8 coupé e cabriolet di nuova generazione. Tutte le linee sono più scolpite mentre il motore a benzina V8 biturbo da 4.000 cc, che eroga 550 CV di potenza, ha un cambio a otto rapporti per una velocità massima di quasi 320 Km/h e uno scatto da 0 a 100 km/h in 4 secondi.

Per la nuova GT V8 Convertible si può scegliere fra otto diversi colori per l’interno della capote, capote che si apre e si richiude in soli 19 secondi andando ad una velocità sino a 50 km/h. L’abitacolo è un trionfo del lusso ove si mescolano in maniera sapiente eleganza, pelli raffinatissime e radiche provenienti da fonti sostenibili.

Altra importante presenza presso lo spazio Bentley è stata la nuova Bentayga, un SUV incredibilmente lussuoso. La versione a trazione integrale con motore V8 4 litri da 550 CV e sospensioni pneumatiche anticipa le versioni ibrida plug-in da 449 CV e quella W12 con motore 6 litri da 635 CV.

Pagani Automobili è tornata a Milano AutoClassica con alcuni delle sue vetture più rappresentative. Zonda Roadster S ha visto completamente riprogettato il proprio telaio, scelta dettata dalla necessità di avere un abitacolo decappottabile. Il tutto riuscendo ad aumentare la resistenza torsionale e flessionale della vettura. Nella parte strutturale sono incluse plancia e cappelliera con gli altoparlanti collocati nei poggiatesta, integrati nei roll-bars. I cerchi adesso sono di 19 pollici con forgiatura dal pieno di derivazione aerospaziale della APP Tech. Bellissima e affascinate, capace di catturare gli sguardi stupiti di tutti i presenti, la Huayra Roadster ha raggiunto nuovi traguardi nello studio dei materiali compositi divenendo la prima Roadster più leggera della sua variante coupé e questo nonostante la mancanza del tetto richieda un irrobustimento importante della struttura. Il nuovo telaio monoscocca è infatti realizzato in Carbo-Triax HP 52, materiale composito ancora più rigido e leggero del Carbo-titanio e con caratteristiche torsionali e flessionali superiori.

Porsche Classic Partner Milano Est ha esposto vicino ai modelli più classici una importante novità.
Direttamente dal 1964 arriva la Porsche 356 SC Coupé, una vettura sportiva – progenitrice della 911 – che ha segnato tutta una intera epoca per le sue incredibili doti di guidabilità, leggerezza e affidabilità. Prodotta in 857 esemplari, la Porsche 930 Turbo Cabrio del 1988 con cambio a 5 marce è una vettura molto quotata fra i collezionisti soprattutto per la sua rarità. Fra i grandi classici, spunta, infine, la Porsche Speedster 3.200 Turbo Look, un esemplare assolutamente intramontabile.

Sul fronte del nuovo, si è potuto ammirare la Taycan, il primo modello Porsche a trazione completamente elettrica provvisto di un motore per ciascun asse e di una batteria in grado di assicurare un’autonomia di oltre 400 km in condizioni ottimali. La Porsche Taycan è disponibile in tre diverse versioni, tutte capaci di garantire grandi prestazioni e un piacere di guida unico: 4S da 530 CV (che diventano 571 CV se si sceglie la batteria opzionale Performance Plus), Turbo da 680 CV e Turbo S da 671 CV.

ASI e il suo salotto: i primi 90 anni di Pininfarina, le case motociclistiche lombarde e Moto Guzzi.
Nel prestigioso e accogliente salotto di ASI durante la tre giorni si è svolto un calendario ricco di avvenimenti del motorismo storico con presentazioni, talk show e tutta una serie di attività sul web per coloro che desideravano partecipare pur non potendo intervenire di persona…. Gli eventi principali sono stati i 90 anni di Pininfarina, la Moto Guzzi e le case motociclistiche lombarde. Domenica 27 settembre c’è stato infine il gran finale con le celebrazioni dedicate alla Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca con collegamenti streaming agli eventi organizzati dai vari Club presenti in tutta la penisola.

ACI storico: 110 anni di Alfa Romeo e tanti incontri, dalle moto, al motorsport storico, al mercato dei veicoli storici.
Al Padiglione 22, ACI Storico ha celebrato i 110 anni di Alfa Romeo con due bellissime auto storiche della casa del Biscione e attraverso la rivisitazione delle gare che l’hanno vista protagonista e che hanno fatto la storia del motorsport come la Targa Florio. Si è poi affrontato il tema delle moto e della ripartenza del mercato dei veicoli storici dopo il lockdown insieme a dibattiti e premiazioni promosse da riviste come l’Automobile e Ruoteclassiche.

Fra-Ber.
A questa decima edizione di Milano AutoClassica Fra-Ber era presente al PAD 24 –  Stand P 20 con la sua linea dedicata al detailing INNOVACAR (https://www.fra-ber.it/product/detailing-polish/), una linea che fa della cura dei dettagli, del ripristino e del mantenimento dell’antico splendore la sua ragione d’essere. Una vera e propria arte nata negli Stati Uniti negli anni 60 con la diffusione delle cromature e delle carrozzerie vistose per poi evolversi, una volta giunta in Europa, in una tecnica dedicata al risanamento della carrozzeria, particolarmente apprezzato dai possessori di auto d’epoca, e oggi, anche in Italia, da tutti coloro che desiderano avere la propria auto sempre assolutamente splendida e unica.